11° – ANNOTAZIONI

Corso 2002/2003
ENCICLOPEDIA DEL PENSIERO DI NATURA

 

 

È curiosa per me quest’esperienza dell’intervenire sempre alla fine e senza avere preparato niente prima; mi fa compagnia. Non è un’idea riflessiva, speculare, di compagnia; non è come guardarsi nello specchio. È che il buono, come minimo, non angoscioso,  ma non basta: anche produttivo, del pensiero di natura è che i posti sono sempre due, anche quando ci si trova fisicamente da soli, e che peraltro non è il caso di questo momento. La soluzione riguardo all’angoscia e tutto quanto è che i posti sono due. Dicevo sempre che il pensiero sano è costruito come un letto a due piazze: i posti sono due.

Letto a due piazze tale che l’altro posto sia occupabile da chicchessia, purché vi metta la dignità dell’occuparlo. Ma allora che sia occupabile anche dal partner sessuale: è la nostra formula a due piani: sopra sta T, ma sotto sta V e V è il rapporto coniugale, non è il recedere da esso.

Mi veniva in mente come sapete, Dio è morto: lo dicono tutti, c’è la teologia della morte di Dio, è andata così…

Allora io che sono anche un medico, per curiosità professionale mi sono chiesto di che cosa è morto. Medico legale anatomo-patologo, semplice clinica. Ma giusto giusto come il Prof. Margarina — altri qui l’hanno conosciuto: grande Prof. di fisiologia a Medicina; un laicista vecchia maniera che si divertiva come un pazzo se poteva dire le solite cose sulla Chiesa, Dio, i preti, etc. — e uno dei suoi cavalli era dimostrare anche con i suoi grafici sulla funzione respiratoria di che cosa era morto Gesù Cristo. Qualcuno forse l’aveva già sentita raccontare: boccia una studentessa perché le chiede di che cosa era morto Gesù e la studentessa risponde che è morto di tetano. L’ha bocciata perché il tetano ha un tempo di incubazione di due settimane e quindi non avrebbe fatto a tempo a morire di tetano. Invece era morto di arresto cardiaco causato da una situazione crescente nel corso delle ore di una pericardite essudativa: il pericardio è un sacco inestensibile e a poco a poco si è riempito di questo liquido e ha bloccato il cuore. Nessuno era lì, ma è andata così.  …

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Pronunciato il 5 aprile 2003
Trascrizione a cura di Gilda Di Mitri
Testo non rivisto dall’Autore


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Data di pubblicazione: 05/06/2016