Corso 1995/1996
“UNIVERSITÀ”. RI-CAPITOLARE
Non tutti i presenti sono affiatati con la storia del Dio ingannatore. Il bambino della psicologia odierna è il bambino del Dio ingannatore, che prima precedeva l’inganno.
La biologia al posto della psicologia: siamo rimasti gli unici a sostenere una psicologia attraverso la riabilitazione del pensare e giudicare. Su piazza, è vero che con tutto ciò che è stato detto per fare della psicologia un programma scientifico autonomo, il programma è caduto sotto i colpi della propria storia: fine della storia della psicologia. In un certo senso, applausi! Non saremo noi i becchini che seppelliranno questo morto. Che i morti seppelliscano i loro morti…
In fin dei conti, mi sembra che stiamo dicendo in termini più generali, che noi non parliamo del bambino, ma che non si fa che parlare del rapporto S-A, su Uomo-Donna. In effetti, il bambino e l’adolescenza, sono un’invenzione storica recente: non data da prima dell’Ottocento. Sono due invenzioni storiche; in precedenza, il bambino e l’adolescenza non sono mai esistite. È bene tenere conto della brevità di questa storia, facciamo due secoli. Non saprei dire se è stato inventato prima il bambino o l’adolescenza, al più presto a metà Ottocento. Oltretutto è uscito un libro che si occupa della storia delle organizzazioni giovanili da metà Ottocento.
La psicologia è un’invenzione ancora più recente, del nostro secolo, che sta finendo su se stessa. Annotare le parabole storiche, tutto sommato brevi, per quanto in intervalli temporali più lunghi della vita umana media, è interessante da cogliersi.
Non è vero che stiamo parlando di qualcosa di ontologico. Inventare il bambino è inventare un nuovo ente: esiste quel particolare ente che è il bambino, esiste quel particolare ente che è l’adolescente, esiste quel particolare ente che è la donna, esiste quel particolare ente che è la sessualità, esiste quel particolare ente che è la femminilità. Siamo sempre nella sfera.
Mi è venuto da pensare che alla fin fine la sola questione che resta pertinente, solo che viene ingigantita, è che in fondo la questione interessante resta quella di come nascono i bambini. Si ingigantisce enormemente. …
Pronunciato il 13 aprile 1996
Trascrizione a cura di Gilda Di Mitri
Testo non rivisto dall’Autore
I testi relativi agli interventi di questo Corso sono stati raccolti nel volume «Università». Ri-capitolare, Sic Edizioni