12° SEDUTA – IO E COSCIENZA

Seminario 1993/1994
“NORMALITÀ E IMPUTABILITÀ NELLE QUATTRO PSICOPATOLOGIE”

 

 

Grazie a chi abbiamo appena ascoltato per avere introdotto — è la parola — in ambedue i casi con una disseminazione di termini. Fino al momento si è trattato di semina.

Mi sembra di fare bene a mettere lì, come si fissa un paletto, poi magari non è messo proprio nel punto giusto, si corregge la posizione… insomma un paletto indicatore. E terra terra, al riguardo di Io e coscienza. Poi alcuni che mi conoscono meglio sanno che non sono ingenuo nell’usare l’espressione terra terra. Non esiste qualcosa di diverso dalla terra; c’è soltanto la terra; se, secondo certe promesse, sarà terra nuova, anche in quel caso ci sarà soltanto terra. Non c’è il cielo e la terra. C’è la terra. Poi saranno terra nuova e cieli nuovi ma fanno parte della stessa terra. C’è soltanto la terra.

Ricordo che uno degli amici che ci lasciò, ormai due anni fa, e lavorava con una parte di noi, si era un po’ scandalizzato quando dissi che per tutte le cose che diciamo vale la metafora della suola delle scarpe: non ci alziamo mai al di sopra delle suole delle scarpe, il corpo che si alza al di sopra delle suole delle scarpe. Ma le nostre idee, teorie, sono suole delle scarpe.

Mi veniva da suggerire: non il minimo dell’Io, ma il più terra terra dell’Io, dell’Io normale, dell’Io quando è normale. Quando non è normale si fa sfuggente, come il timido o come il ladro.

Come il ladro che dice che il furto non è un delitto. Dire che il furto non è un delitto, che cosa è dire? Che l’Io del ladro non esiste; va bene? E’ terra terra, questo. Depenalizzare in toto una fattispecie penale — l’omicidio, il furto, la falsa testimonianza, lo stupro, etc. — depenalizzare in toto, non solo per una parte — se uccide per legittima difesa è e resta omicidio ed è proprio l’omicidio così com’è configurato dal codice penale, proprio quell’omicidio lì; ma semplicemente il nostro diritto dice: ci sono casi in cui proprio quel delitto, che resta delitto, anche se è stato per la più limpida e cristallina difesa, resta delitto; però è depenalizzato. Ossia, l’Io resta.   …

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Pronunciato il 24 febbraio 1994
Trascrizione a cura di Gilda Di Mitri
Testo non rivisto dall’Autore


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Data di pubblicazione: 05/06/2016