17° SEDUTA – IN PRINCIPIO È LA SOLUZIONE

Seminario 1997/1998
“LA CASISTICA”

 

 

Ancora prima di oggi, e poi ancora oggi ascoltando, ho sentito anche come esigenza mia, ma mi pare di sentirla anche in altri, di dovere trovare la via facile di tutto ciò di cui stiamo parlando. Se ricordo bene il tema “che cos‟è la difficoltà” — che avevo affrontato all‟interno di un seminario — il primo dato che terrei presente quando parliamo di psicopatologia è il dato-impressione di fumo negli occhi, di selvone caotico — dopo tutto la foresta amazzonica è più semplice di quanto si crede: è una distribuzione casuale di pianticelle su e giù — di confusione, di non si sa da che parte prenderla. Con parola più pulita: di difficoltà forse inestricabile. Questo è la seduzione, la assai poco erotica seduzione, che la patologia esercita su tutti i nostri intelletti. Anzi, direi che tutto sommato, nella patologia come teoria questa è una vera teoria psicopatologica: non ci si districa.

Allora la patologia esercita un effetto inquinante sull‟intelletto. Al punto in cui siamo io lo prenderei come primo dato e come primo dato da contrastare, ossia non che ci si trova, come ordine dei fenomeni, davanti a un caos e noi dobbiamo operare a chiarire o a fare ordine in questo caos. L‟idea di caos è un effetto patogeno sui nostri intelletti. Esattamente come il ladro e l‟assassino cercano di confondere le tracce, ossia l‟effetto di idea di confusione, di difficoltà, forse insormontabile, è un effetto doloso della patologia stessa.

La specie di disordine della patologia non avrebbe nulla di diverso dalla specie di disordine che avrebbe il mio studio se qualcuno entrasse e rovesciasse i tavoli, le librerie, tutti gli oggetti: diventerebbe tutto un ammucchio. In questo caso, io che rientro e che trovo che i ladri hanno fatto questo, non ho affatto un‟idea di complessività di ciò che vedo: conosco benissimo l‟ordine di partenza, facile ordine di partenza, quantunque la mia casa fosse super-arredata, super-piena di cose. Sono a perfetta conoscenza dell‟ordine di casa mia. Dunque il ladro, in questo caso, non mi ha gettato fumo negli occhi.

Si parte dal facile: è un altro modo per dire l‟idea di salute, di salute/salvezza. Sono ancora sopreso a vedere che non fa ancora un grande effetto dire che Cristo è psichicamente sano. Ha delle conseguenze enormi.  …

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Pronunciato il 29 maggio 1998
Trascrizione a cura di Gilda Di Mitri
Testo non rivisto dall’Autore


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Data di pubblicazione: 05/06/2016