Pronunciato nello studio di Freud,
Berggasse 19, Wien
nel decennale della fondazione
dello Studium Cartello
il sabato 31 luglio 2004
Questo omaggio a Sigmund Freud è presentato da alcuni Membri e Collaboratori dello Studium Cartello allo scadere del decimo anno dalla fondazione (luglio 1994). Esso succedeva a “Il Lavoro Psicoanalitico”, Associazione di psicoanalisi fondata nel 1983, che a sua volta dava il cambio alla “Scuola freudiana” del 1973.
Queste scarne informazioni cronologiche sono motivate: alludono a un lungo, laborioso, desiderabile percorso.
A. Salutiamo in Freud il redattore di un Ordinamento positivo dell’esperienza come lo è un Costituente, non il teorico di una scienza ormai tradizionale quantunque moderna.
Un tale Ordinamento non esiste in natura: è posto.
L’ordine che ne deriva, “Topica”, è pacifico ma non in pace: gli si oppone la patologia, individuale e di Cultura, che è disordine non in senso anzitutto medico, bensì è dis-ordine rispetto a quell’ordine, che è ordine di civiltà. In generale il nome freudiano di questo dis-Ordine è “Superio”.
Rendiamo omaggio a Freud per avere dato inizio a una scienza non separata che è un Manifesto della libertà per tutti. Tale scienza è una prudentia (come iuris-prudentia) distinta dalla scientia.
Tale scienza reintegra nella competenza psicologica individuale chi ne era stato esautorato, dalla psicopatologia e dalla Cultura. …
31 luglio 2004
Pubblicato su www.studiumcartello.it