Occorrerebbe un palazzo di molte stanze per ospitare la biblioteca o archivio contenente tutte le carte scritte nei secoli per falsificare la natura come fonte dell’interesse sessuale:
l’imperativo multipartisan è quello di non ammettere il pensiero come una tale fonte:
una fonte trascendente la natura frigida.
Se la fonte è il pensiero, questo è anche autorità del coniugio:
e il pensiero non si distingue in maschile e femminile (e neppure il diritto).
L’intera storia nonché pratica del coniugio, detto anche matrimonio, va riscritta e rifatta.
Faccio così seguito a San Gay, lunedì 25 maggio, inizio di tanti seguiti.
venerdì 29 maggio 2015
Pubblicato su www.giacomocontri.it