E’ Carmen.
“L’amour est un oiseau rebelle”:
non è vero, se è ha l’iniziativa, mentre il ribelle gioca di rimessa su iniziativa ostile.
“Que nul ne peut apprivoiser”:
ma il caso (addomesticare, educare) neppure si dà, perché se è dipende da lui che si formi relazione o legame.
“Il n’a jamais, jamais connu de loi”:
vero, ma solo perché la fa.
E soprattutto:
“Si tu ne m’aimes pas, je t’aime,
mais si je t’aime, si je t’aime,
prends garde à toi”,
ossia la formula dell’isteria:
“aspettami, io non vengo (s-vengo)”, la contro-legge dell’appuntamento.
Questo song ci è utile, perché mostra le due edizioni dell’isteria, quella individuale e quella culturale, di cui la Carmen è solo un esempio:
poi quella individuale si veste di quella culturale, annullando il pensiero della guarigione.
L’amore è la legge del portare acqua al mulino di un partner privilegiato, con beneficio senza sacrificio del portatore, è il modello stesso del privilegio senza danno per terzi.
PS
L’isteria non c’entra con l’utero, è maschile quanto femminile:
mi scusino le Signore di privarle di un privilegio negativo.
martedì 28 ottobre 2014
Pubblicato su www.giacomocontri.it