Corso 2003/2004
IL MONDO COME PSICOPATOLOGIA.
L’ORDINE GIURIDICO DEL LINGUAGGIO
1. La testa nelle Teorie
L’espressione “avere la testa nelle nuvole” è mite fino a bonacciona. Se indurita e incattivita come “avere la testa nelle Teorie” designa la psicopatologia in generale.
La comune esperienza del computer ci fornisce un’utile analogia: la Teoria di cui parliamo è come un virus che attacca il pensiero (ci fermiamo all’analogia: per il resto non seguiamo il cognitivismo, il cui modello informatico del pensiero è anch’esso un virus del pensiero).
Uno dei virus informatici più celebri negli ultimi anni si chiama “I love you”, molto acutamente: infatti tra le principali teorie patogene riconosciamo quella dell’amore presupposto, la cui asserzione non è più veritiera di quella del virus.
Distinguiamo le Teorie che abbiamo in “testa” da quelle, esterne all’individuo, in cui abbiamo la testa. Queste ultime le incontriamo ovunque nella Cultura, dalla storia della filosofia a un’infinità di espressioni linguistiche.
La nostra ricerca consisterà nell’esplorare l’incontro delle due specie di Teorie nelle singole psicopatologie (nevrosi, psicosi, perversione, …). …
Pronunciato il 22 novembre 2003
Revisione di Glauco Maria Genga
Testo non rivisto dall’Autore