Parlo di indisponibilità a capire l’ovvio, per esempio questo lapsus che mi è stato riferito:
“innamorto” invece di innamorato:
tutti i Romeo e Giulietta del mondo, che finiscono male come tutti i fuori-di-testa (innamorati) del mondo;
ho già scritto di un Autore medioevale che riconosceva in modo brillante che l’innamoramento fallisce crudelmente nell’uomo, ma per poi sostenere che invece riesce in Dio:
non si rendeva conto che la sua era la Teologia del Dio fallito (del Poverodio).
Sull’amore come innamoramento la Cultura si impunta, rimane testarda:
l’indisponibilità a capire l’innamoramento è politica.
Anche i politici sono fuori di testa quando si credono amati dai loro elettori, cioè l’amore come valore aggiunto del lavoro politico.
mercoledì 20 aprile 2016
Pubblicato su www.giacomocontri.it