Ho appena appreso che i fratelli Grimm, Jacob e Wilhelm, hanno avuto un mentore nel nonno, che alle loro domande rispondeva regolarmente:
“Ingegnatevi!”.
É ciò di cui è pesantemente priva l’educazione:
tenuto conto che l’ingegnarsi – ancora prima di avere un mentore – è ciò di cui è ricco il neonato:
è il suo potere, poi non perduto ma rimosso.
Le censura imposta da decenni alla traduzione delle novelle dei Grimm – che non erano e non volevano essere “per bambini” –, è un buon punto di vista per giudicare la nostra Cultura:
in cui si scrivono favole per bambini:
che sono un test della puerilità degli adulti.
giovedì 14 gennaio 2016
Pubblicato su www.giacomocontri.it