Oggi mi accontento di un frammento di Freud che parla di
“imperfezione delle forme di civiltà che finora si sono sviluppate”,
posto da Maria Delia Contri a esergo della sua introduzione al prossimo Simposio della “Società Amici del Pensiero”, sabato 14 aprile.
Se come io dico è la civiltà la realtà – la ruota cioè l’artificio è la realtà del legno che la compone –, c’è poca civiltà:
è a partire da questo giudizio che valuterei la nostra attuale situazione politica, in particolare italiana:
oggi nessun Partito saprebbe darsi come logo la ruota, tutt’al più l’ulivo, neanche l’olio.
C’è chi lavora a ridurre la realtà, algoritmizzarla:
non nego che è pur sempre una soluzione ossia un artificio, all’ombra dei cipressi e dentro l’urne come logo.
giovedì 12 aprile 2018
Pubblicato su www.giacomocontri.it