Supplemento all’articolo di ieri.
Mistero, profondità, interiorità, attributi femminili degni di Sanremo insieme ad altri:
una Sanremo misogina, promoveatur ut amoveatur.
Inrvento:
“Tantum vagina potuit suadere malorum”.
So bene che Lucrezio (De rerum natura I, 101) scrive “religio” e non “vagina”- a proposito del femminicidio di Ifigenia -, ma lascio agli esploratori dello spirito l’indagine sul nesso tra religio e vagina:
un nesso enorme nella storia e oggi, e che sarebbe comico se non fosse brutale.
Freud ha già indicato la strada con le sue osservazioni sulla [Teoria della] mancanza femminile, a sua volta connessa con la Teoria religiosa della mancanza umana, a sua volta connessa con la Teoria della mancanza materna, che fa della madre una santa donna (ovviamente dolorosa) e del padre un cretino assente:
figli in pericolo.
giovedì 27 novembre 2014
Pubblicato su www.giacomocontri.it