Lo vedo in atto nel nostro paese come forma di “sinistra”:
infastiditi e fastidiosi, divulgatori di invidia mediatica, un giornalista potrebbe raccoglierne il lessico e l’umore malmostoso, stridulo e intelligentino come Antigoni in servizio permanente.
Merito a chi avrà tenuta, solidità, anche col “sopportare pazientemente le persone moleste” come recita la 6 delle “Sette opere di misericordia spirituale”, rammentando sempre che la misericordia si rivolge ai miserabili.
Stalin, notoriamente poco misericordioso, li mandava al gulag, e infatti essi odiano il suddetto Compagno perché temono per sé stessi, e se andiamo a vedere biograficamente erano degli anticomunisti militanti fin da giovani:
un anticomunismo di sinistra che la Destra non ha mai concepito.
lunedì 14 marzo 2016
Pubblicato su www.giacomocontri.it