Corso 2009/2010
L’ALBERO E I FRUTTI. LA RETTITUDINE ECONOMICA
Ho deciso solo stamattina, appena al risveglio, che “piatto” servire. Ho deciso per una idea, solo un pensiero – in certi casi si può anche sostituire il pensiero con idea. In se stessa la lingua è sempre buona, poi c’è la zizzania della lingua, ma la lingua è buon grano, solo che poi la zizzania della lingua è fatta della stessa materia di cui è fatto il buon grano ed è proprio ciò che rende difficile il discernimento o giudizio; il primo giudizio è il discernimento fra grano e zizzania. Mille volte ho riusato l’esempio che ciò che è patogeno in noi – patogeno vuole dire impoverente, il concetto è identico – è miseria, come si esprimeva Freud. Aggiungere psichica è un pleonasmo. Non esiste: “Brutti fuori e belli dentro”, ecco. In questo momento sono persino formalista nel senso antico della parola, aristotelico-tomista ecc. L’idea di “brutto fuori e bello dentro” è un tradimento o è ridicolo. Quando ho usato il verbo “ho deciso” – ho deciso solo questa mattina, cioè una certa idea, idea-guida intendo, si è precipitata solo oggi – intendo dire concluso, concluso un prodotto, un frutto. Guai al decisionismo sempre cattivo e guerrafondaio, dannoso allorché il verbo decidere non ha come complemento oggetto il frutto o la conclusione in quanto frutto o la meta in quanto frutto.
Vengo subito al pensiero, uno solo. Approfitto di qualche conversazione mattutina per dare un certo sapore, ma è già pensiero ed è quella vecchia storiella forse già raccontata, che si potrebbe intitolare: “Professione ploutier“. Era una delle barzellette che divertivano me e i miei compagnucci a quattordici anni, in se stessa sciocchina. Aspettate un istante nel verdetto finale di sciocchezza. Il mondo, sappiamo, è tutto un professionismo. Si parla di sistema delle professioni che rende ridicolo il concetto di sistema, perché poi è tutta un’ammucchiata. …
Pronunciato il 17 ottobre 2009
Trascrizione a cura di Sara Giammattei
Revisione di Glauco Maria Genga
Testo non rivisto dall’Autore