Sottolineo i due eccellenti eserghi di ieri di Maria Delia Contri:
il diritto (le leggi) hanno origine dal nulla, cioè sono atti:
ricordano l’atto creatore divino ex nihilo, senza che sia “Dio” ad avere creato le leggi.
La frase prescelta da Montesquieu come esergo dell’ “Esprit des lois” è presa dalle “Metamorfosi” di Ovidio, in cui si tratta di Erittonio “figlio creato senza madre (prolem sine matre creatam”.
Risulta anche il pensiero della donna non fissata alla maternità, libera lei anche di avere figli, libera lei e loro dalla servitù dell’“ità” materna.
Sono almeno vent’anni che sostengo anche sessi liberi dalla (sessual)“ità”.
Saremmo liberi dalla carnevalata del gender e dal ridicolo delle quote rosa.
L’“ità” è la fonte dell’angoscia che cerchiamo di sedare abbracciandone la fonte.
Essendo crescente la fissazione culturale al punto della stupidità, ho motivo di attendermi da un momento all’altro un libro intitolato “Il cervello legislatore”.
martedì 17 giugno 2014
Pubblicato su www.giacomocontri.it