Seminario 1997/1998
“LA CASISTICA”
Questi tre primi incontri sono stati di fatto l’introduzione al seminario dell’anno. A tastoni, non nel senso del cieco che va tentoni. A tastoni in cui in una prospezione mineraria si fanno delle esplorazioni a macchia di leopardo.
Mi pare che l’introduzione sia sufficiente.
Mi prendo solo il compito, nel tempo che resta, di dare conclusione a questo lavoro di introduzione. Do forma al lavoro sulla casistica di quest’anno come lavoro ordinato, avente un programma. A questo programma io darei il seguente contenuto: abbiamo già ricordato e molti ricordano di persona, che è stato il nostro corso di psicopatologia del 1991/92 a dare il via a tante nostre cose; in ogni caso e in specie a questo seminario e alla Scuola Pratica di Psicologia e Psicopatologia. Ed è stato un vero corso quello di allora. Sono stati grandi sei anni. Sorvolando, la proposta è: il seminario di quest’anno assuma la forma di corso che ripercorra il corso di psicopatologia di sei anni fa, veramente ordinato, con le sue tappe, i suoi capitoli, persino la sua distinzione in generale e speciale, non solo integrando nelle nuove esposizioni ciò che è risultato in questi anni, ma anche e soprattutto ciò che è stato appena introdotto e che io riprendo in questo modo. Lo accenno, poi lo lascio per toccare alcuni punti, poi lo riprendo.
Riprendiamo il discorso di psicopatologia di sei anni fa parlando dei casi come delle teorie ambulanti, ossia con le gambe, ambulanti con gambe umane. Ogni patologia è una teoria. I suoi raggruppamenti sono raggruppamenti di teorie: siamo arrivati a quattro. Il sapore freddino che a volte prediligo di parole come queste almeno a qualcuno più avveduto potrebbe non fare sfuggire di quale presenza e intensità di riconoscimento e persino esaltazione della dignità vi sia nel riconoscere che una patologia è una teoria ambulante e sulla gambe. Una teoria ha davanti un “io”. Un passo fuori per alcune osservazioni in seguito a ciò che ho e abbiamo ascoltato, per l’immediato ritorno a questo punto.
In ogni caso il programma è già delineato: ripresa della psicopatologia, del corso di psicopatologia, punto per punto, a ripartire dall’idea, affermazione che la casistica è casistica di teorie ambulanti, che ogni patologia è una teoria sulle gambe. …
Pronunciato il 14 novembre 1997
Trascrizione a cura di Gilda Di Mitri
Testo non rivisto dall’Autore