Nel confermare l’appuntamento fra un mese esatto in via San Antonio 5, qui a due passi, dico solo che per la prima volta introduco l’idea della precocità già nel bambino del pensiero dello Stato – proprio lo Stato, lo stato italiano, tedesco etc. – per la via del pensiero della legittimità.
L’Edipo è un pensiero giuridico di legittimità: io non sposo mia madre né faccio chissà che con mia madre, o una bambina con il padre, ma la o lo voglio sposare. Sposare significa in modo valido per l’universo.
Il bambino nel pensiero edipico ha un pensiero giuridico per via della legittimità del legame connesso allo sposalizio.
Lo stesso per il pensiero del potere: il bambino, quanto al potere e anche al possesso, pensa il suo potere o il possesso dell’oggetto qualsiasi come legittimo, valido per tutti. Qui abbiamo già l’idea della società con un ordinamento giuridico.
Pubblicato su societaamicidelpensiero.it
Pronunciato il 20 febbraio 2016 con Altri
Trascrizione a cura di Sara Giammattei
Revisione di Glauco Maria Genga
Testo non rivisto dall’Autore